''Casa Busi'', dal nome dell'ultimo proprietario Don Busi, che ha custodito con grande amore questo antico convento benedettino del 1200, adattandolo a propria abitazione.
E' di interesse particolarmente importante per la storicità e la bellezza della proprietà, come testimoniato da numerosi articoli di giornali, che ne hanno parlato negli anni. Pittori, come anche lo stesso Don Busi, lo hanno dipinto in quadri unici che ritraggono il casale nel suo massimo splendore.
Al primo piano possiamo ammirare l'elegante loggiato a tre fornici con colonne tuscaniche. L'interno è caratterizzato da strutture artistiche di pregio e resti di pitture e affresco risalenti al XV secolo. Logge ed ampi locali a volta contribuiscono a rendere unica questa struttura.
L'attuale conformazione è il risultato di successive demolizioni e modifiche che hanno interessato almeno un'ala del convento. Al pianterreno, un ampio portico si apre sul cortile centrale delimitato da un muro, probabilmente un tempo parte integrante del fabbricato.
Il complesso è cintato da mura il cui aspetto è simile a quello del corpo principale.
Un' intervento di ristrutturazione conservativa contribuirà a rendere attuale la fruizione di un pezzo di storia.